Cefixime è un antibiotico appartenente alla classe delle cefalosporine di terza generazione. Viene somministrato per via orale e agisce interferendo con la sintesi della parete cellulare batterica, portando così alla morte del microrganismo. È efficace contro un ampio spettro di batteri gram-negativi e, in misura minore, gram-positivi. Si utilizza spesso come alternativa alla penicillina nei pazienti allergici. Cefixime è indicato per trattare infezioni delle vie respiratorie, urinarie, gastrointestinali e dell’orecchio medio, offrendo un trattamento efficace e generalmente ben tollerato.
Grazie alla sua efficacia e comodità di somministrazione (una o due volte al giorno), Cefixime è particolarmente utile nel trattamento ambulatoriale di diverse infezioni comuni.
Il dosaggio varia in base al tipo e alla gravità dell'infezione, oltre che all'età e al peso del paziente. Negli adulti, la dose comune è di 400 mg al giorno, somministrata in un'unica dose o suddivisa in due dosi da 200 mg. Nei bambini, la dose tipica è di 8 mg/kg/die, eventualmente suddivisa. Cefixime può essere assunto con o senza cibo, ma in caso di disturbi gastrointestinali è preferibile assumerlo durante i pasti. È fondamentale completare il ciclo completo prescritto anche se i sintomi migliorano prima del termine del trattamento.
Come per tutti gli antibiotici, l’uso prolungato può portare a sovrainfezioni fungine. È importante segnalare al medico qualsiasi sintomo sospetto durante l’assunzione del farmaco.
Cefixime può ridurre l’efficacia dei contraccettivi orali a base di estrogeni e progestinici, perciò è raccomandato usare metodi contraccettivi aggiuntivi durante il trattamento. Può anche interagire con anticoagulanti orali (es. warfarin), aumentando il rischio di sanguinamento. Il probenecid può aumentare i livelli plasmatici di Cefixime. È sempre necessario informare il medico su tutti i farmaci in uso.
Non ci sono studi controllati sufficienti sull’uso di Cefixime in gravidanza umana, ma i dati disponibili non indicano effetti teratogeni. Deve essere usato solo se il beneficio potenziale giustifica il rischio per il feto. Durante l'allattamento, Cefixime viene escreto in piccole quantità nel latte materno e generalmente non causa effetti avversi nel lattante, ma si raccomanda cautela.
Conservare Cefixime in luogo fresco e asciutto, a temperatura inferiore a 25°C, lontano da fonti di calore e umidità. Non congelare. Mantenere il farmaco fuori dalla portata dei bambini e non utilizzarlo oltre la data di scadenza riportata sulla confezione.
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